giovedì 6 novembre 2008

L'elezione di Barak Obama

Ciao Mario,


ho trovato questa lettera di Beppe Severgnini del Corriere molto bella e forse anche istruttiva

che dici di pubblicarla sul blog per iniziare a parlare di giovani e di prossime elezioni?

O anche solo di Obama….


A presto

Rossella

Obama e i riflessi italiani
Beppe Severgnini,

E’ bello essere a Washington in questi giorni. Perché si vede quello che succede qui, e non si sente cosa si dice a Roma. Immagino che in molti stiano cercando di accaparrarsi un pezzettino di Obama: un’operazione di cannibalismo politico che sarebbe divertente, se non fosse patetica.

Ho letto addirittura che il nostro primo ministro, forte dell’età e dell’esperienza, avrebbe offerto i suoi consigli al neo-eletto presidente. Sono certo che Barack Obama non aspettava altro. Anzi, sono stupito che non abbia ringraziato dal palco di Chicago. «Yes, with Silvio we can!».

Sono anche felice di evitare un’altra tribù della destra italiana: quella dei Minimizzatori-Rosicatori (Miniros). Quelli secondo cui Obama è una moda, una fantasia liberal, un’illusione e una forma di presunzione. Be’, non è vero. Questo è un signore che ha restituito all’America una reputazione e a noi una speranza. Un uomo che è riuscito a riportare alla politica - quindi, alla democrazia - una generazione che molti avevano dato per perduta, rimbecillita da schermi e videogiochi. Lui l’ha convinta, e ha vinto.

Questo ci porta a parlare della sinistra italiana, un’altra compagnia di cui, in queste ore americane, non sento la mancanza. Non voglio pensare agli sbrodolamenti, all’orgasmo politico dell’impotenza, all’autoabbronzante ideologico spalmato in abbondanza dopo la vittoria del fratello Barack. Non voglio sentire le profonde considerazioni di chi, in questo Paese, non saprebbe nemmeno ordinare un caffè. Voglio solo citare una persona, e ricordare una cosa.

Durante la diretta notturna di Sky Tg 24, su un tetto bagnato affacciato su Capitol Hill, ho portato molti ospiti. Solo due italiani, l’ambasciatore Giovanni Castellaneta e il nostro Ennio Caretto, alla sua decima elezione presidenziale. E poi tanti nuovi americani: volevo dare il profumo dell’aria che si respira in questi giorni.
Uno di questi si chiama Ivan Frishberg. E’ il presidente di Young Voter Pac (www.youngvoterpac.org), e da anni aiuta il Partito democratico a riconquistare il voto dei giovani. Il risultato di Obama dimostra che l’esito dell’operazione - aiutato dall’età di John McCain e dall’inadeguatezza di George W. Bush - è stato trionfale. Ho chiesto all’americano Ivan, pensando all’italiano Walter: come diavolo avete fatto? Mi ha risposto: il lavoro va avanti dal 2000, è costato soldi, pazienza ed è passato attraverso l’istruttiva sconfitta di John Kerry nel 2004. Si è basato su iniziative come www.rockthevote.com; sull’uso di internet come luogo di dialogo, informazione e finanziamento. Ma soprattutto su una convinzione: i giovani bisogna incontrarli e ascoltarli. Non per un mese: per anni.

Certo, i Democratici italiani potrebbero fare lo stesso. Ma dovrebbero lasciare Roma, amici, poltrone e telecamere. Non per un mese: per anni. Lo faranno? E’ probabile. Quant’è probabile che Obama ascolti i consigli di Berlusconi.

mercoledì 5 novembre 2008

Il comunicato del PD Provinciale sul 4 Novembre

Di seguito pubblichiamo il commento del segretario provinciale del Partito Democratico Fabio Rocco, apparso in data odierna nella sezione "commenti" del Mattino di Padova on-line ad ulteriore testimonianza della strumentalità, discriminazione e faziosità con cui questo giornale ha presentato la vicenda.

Il 4 novembre rappresenta un momento importante di unità nazionale e deve essere celebrato con uno spirito unitario, per questo noi ci saremo in ogni occasione a celebrare questa ricorrenza, a titolo individuale, nelle assemblee elettive e nelle istituzioni dove siamo presenti. Ritengo che sia fondamentale celebrare la ricorrenza del 4 novembre, la festa delle forze armate, ancor più questanno che ricorre il 90° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e della firma dell'armistizio. A Villafranca, invece, Alleanza Nazionale e il PDL, con le loro polemiche, hanno di fatto trasformato la festa del 4 novembre in una festa di partito, di parte. La stessa calata del ministro La Russa sa tanto di propaganda pre elettorale.
Questi stessi signori hanno nella loro maggioranza sia in comune, che in Provincia, Regione e al governo nazionale, un partito come la Lega Nord che per bocca del suo leader, Umberto Bossi, ha affermato che durante la prima guerra mondiale morirono milioni di giovani per niente, sarebbe stato meglio continua e stare con l'Austria per evitare il dominio romano.
Lamministrazione comunale di Villafranca, non molto tempo fa, ha smantellato un monumento ai caduti per fare spazio a una fermata del bus di linea, ma non mi pare che in quell'occasione da parte dei vertici di AN ci sia stato lo stesso impeto di fervore patriottico. Infine, sembra una provocazione inutile nei confronti del mondo della scuola, insegnanti, genitori ed alunni, la grande attenzione che la Giunta Comunale di centro-destra di Villafranca ha riservato alla scuola locale in occasione delle celebrazioni del 4 novembre, quando invece per anni non ha prestato molte attenzioni alle richieste delle scuole locali e l'anno scorso ha addirittura soppresso un servizio di trasporto scolastico.
Oggi i problemi da risolvere nella scuola italiana sono altri. E utile che gli amministratori di Villafranca tornino ad occuparsi dei veri problemi locali, a cominciare dalla necessità di incrementare i fondi comunali per le scuole, invece di impiegare il loro tempo a polemizzare inutilmente, con il solo grave risultato di trasformare un'importante festa nazionale in una festa di partito, di Alleanza Nazionale.
Oggi più che mai serve maggior senso delle istituzioni, altrimenti si riducono le stesse a puro strumento di propaganda politica!

Commento inviato da Fabio Rocco (Segretario Provinciale PD Padova)

domenica 2 novembre 2008

4 Novembre

Di seguito "incollo" la lettera, pubblicata dal Gazzettino in data odierna, a firma del presidente del Consiglio di Istituto di Villafranca.


BASTA! LASCIATE IN PACE LA NOSTRA SCUOLA!

Mi rivolgo di nuovo ai giornali, sperando che qualcuno accolga questo appello.

Nella lettera in cui scrivevo circa la partecipazione dell’Istituto Comprensivo di Villafranca alla manifestazione del 4 novembre, concludevo auspicando un clima sereno per il futuro, ma così non è stato: ogni giorno politici rilasciano dichiarazioni che stravolgono la verità.

Le visite senza presentazioni dei Parlamentari a scuola, accompagnati da giornalisti e carabinieri, mettono i docenti in un forte disagio, perché oltre a insegnare devono anche tutelare gli alunni, non facendoli uscire dall’aula per evitare flash e telecamere.

La bandiera c’entra assai poco, chi protesta non vede che essa è esposta su ogni nostro edificio scolastico, e che con orgoglio la sventoliamo in molte manifestazioni?

Non è NORMALE, non accade in nessuna scuola italiana di essere oggetto continuo dei giornali, di avere militanti di un partito che attaccano bandiere fuori dei cancelli della scuola per poi darsi alla fuga seminando il panico negli alunni per poi tornare con carabinieri e giornalisti a riprenderle, ed il giorno dopo sorridere nei giornali.

La scuola secondaria del capoluogo, dove l’accanimento è più evidente è riuscita a smentire le dichiarazioni di chi affermava “in Italia ci sono più bidelli che Carabinieri” a volte alla Dante Alighieri c’erano più Carabinieri che bidelli.

Mi rivolgo al Sindaco e al Vice Sindaco Conte: fermate questa macchina da guerra mediatica, come primi cittadini tutelate la serenità del nostro paese! Se la situazione vi è sfuggita di mano, dite ai vostri Parlamentari che ci lascino in pace, che smettano di rilasciare dichiarazioni come quelle dei giorni scorsi accusando i nostri insegnanti di umiliare l’Italia.

Alcuni docenti lavorano nel nostro istituto da quasi 30 anni, hanno passato la loro vita a educare addirittura due generazioni con passione e dedizione, ascoltando ogni giorno i problemi dei nostri figli. Sono persone non abituate come voi alla visibilità nei mass media, non la vogliono e non la cercano. Vengono a lavorare per 1200 euro al mese, sobbarcandosi a volte di una mole di lavoro enorme, con il pensiero che le leggi approvate renderanno il futuro della scuola ancora peggiore. Molti sanno cosa è stata la guerra, l’hanno sentita raccontare come noi dai loro nonni, e sentirsi dire di non avere amor di patria ferisce e fa vergognare.

Genitori, non potete restare indifferenti allo scempio e alle volgari strumentalizzazioni di questi giorni: gli insegnanti sono persone e non quei mostri che qualcuno sta descrivendo, ho parlato con alcuni di loro e so che stanno soffrendo enormemente e cercano in tutti i modi di non trasparire il loro disagio ai ragazzi.

Hanno il diritto di lavorare sereni, pensando a come far funzionare al meglio il nostro Istituto. Una scuola per lavorare ha bisogno di tranquillità e non di un andirivieni di mass-media!

I nostri figli hanno bisogno di crescere in un ambiente sereno, senza la falsa idea che per essere visibili bisogna andare nei giornali

Io parteciperò alla manifestazione del 4 novembre come per mia abitudine, andrò alla Santa Messa perché sono credente, ma mi rammarico del fatto che l’atmosfera creata abbia gran poco a che fare con gli insegnamenti cristiani di amore e di pace.

Non lasciamo che questa triste storia rovini per sempre il nostro Paese mettendo un cittadino contro l’altro!

Daniela Bisello

giovedì 30 ottobre 2008

LA CELEBRAZIONE DEL 4 NOVEMBRE MERITA UN RICORDO SERENO

Il PARTITO DEMOCRATICO di Villafranca Padovana e la lista Civica DEMOCRAZIA E RINNOVAMENTO esprimono stupore e sconcerto per la bagarre che si è creata attorno alle iniziative in ricordo del 4 Novembre e dei Caduti di tutte le Guerre.
Va detto subito che noi siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa civica (ed il 4 novembre è fra queste) che renda onore ai Caduti in Guerra; siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa che perpetui la memoria storica e che sia fonte di insegnamento e testimonianza verso la cittadinanza, in particolare verso i bambini ed i ragazzi in età scolare.
Attraverso il ricordo in occasione di festività come il 4 Novembre (come altre nel corso dell'anno) si rinnovano i valori di libertà e di sacrificio che sono valori fondanti della nostra Repubblica e della nostra società, così come più volte affermato anche dal Presidente Napolitano e, a livello locale, anche dal Presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci Sig. Tollio.
Proprio in virtù del bisogno assoluto che esiste nella nostra società di trasmettere questi grandi valori, riteniamo inoltre che sia necessario SIN DALL'INIZIO un coinvolgimento pieno e condiviso dell'Istituzione Scuola nell'organizzazione di manifestazioni tipo quelle dei prossimi giorni a Villafranca.
Sono perciò intollerabili le strumentalizzazioni della vicenda e le conseguenti esibizioni mediatiche che sono state fatte negli ultimi giorni da esponenti politici locali e nazionali.
Ci rammarichiamo, inoltre, che nell'occasione non siano stati trovati strumenti e forme per garantire la piena partecipazione a tutte le fasi (commemorative e/o religiose) degli alunni delle scuole elementari e medie, nel pieno rispetto delle libertà di ciascuno.
Siamo convinti che la scuola Italiana abbia ben altri problemi, i quali incidono socialmente ed economicamente in maggior misura sulle famiglie e sugli studenti; il clima di conflittualità e di scontro tra istituzioni pubbliche che si è venuto a creare non aiuta certamente a risolvere le controversie ed anzi distoglie l'attenzione dalle vere problematiche.
Invitiamo i cittadini di Villafranca a partecipare liberamente e con serenità alle varie fasi celebrative della Manifestazione, senza rinunciare ai propri sentimenti di riconoscenza verso i Caduti di tutte le Guerre, ben sapendo che il ricordo del 4 Novembre nulla ha a che fare con qualsiasi esibizionismo mediatico.



Villafranca Padovana, 31 ottobre 2008


Firmato: GARRO DR. NICOLA
Coordinatore Comunale
PARTITO DEMOCRATICO- Villafranca Padovana


VISENTIN AVV. DANIELE
Capogruppo Consiliare
Lista Civica “DEMOCRAZIA E RINNOVAMENTO”
Villafranca Padovana

venerdì 19 settembre 2008

Coordinamento del Piazzolese

In data 17 u.s. a Piazzolo, su convocazione del segretario provinciale Fabio Rocco, si è tenuta una riunione dei coordinamenti dei circoli di 6 comuni:
  • Piazzola sul Brenta
  • Villafranca Padovana
  • Curtarolo
  • Campo san Martino
  • Campodoro
  • Gazzo Padovano
E' una aggrezazione ridotta del vecchio coordianamento dell'Alta Padovana.
Come coordinamento di Villafranca riteniamo che questa frammentazione sia deleteria e poco rispondente alle esigenze del nostro territorio.
La subiamo in quanto voluta da alcuni circoli del Cittadellese, ma confidiamo che nel tempo le ragioni di unità e di buon senso prevalgano sugli spiriti di divisione e particolarismi.

Nicola Garro

mercoledì 10 settembre 2008

Finalmente un blog per Villafranca

Ottima idea questa del blog. Spero che i simpatizzanti del Partito Democratico ma anche gli avversari possano partecipare in modo attivo a quello che succede nella nostra cittadina

martedì 9 settembre 2008

Presentazione

Il circolo del Partito Democratico di Villafranca Padovana, apre questo Blog con l'intento di proporre uno spazio di discussione specialmente rivolto ai residenti del comune.

Di seguito ripercorriamo le tappe che hanno portato alla sua fondazione:

Le primarie del 14 ottobre 2007
Hanno visto, nel comune di Villafranca, la partecipazione di 203 votanti che così si sono espressi:

Per il Nazionale:

Lista per Veltroni: 105 (52%)
Lista per Rosì Bindi: 54 (27%)
Lista per Letta: 37 (18%)
Per il Regionale:
Lista per Veltroni: 92 (46%)
Lista per Rosì Bindi: 60 (30%)
Lista per Letta: 50 (25%)

domenica 3 febbraio 2008

Elezioni Coordinamento del Circolo di Villafranca P.na

Di seguito riepiloghiamo l'esito delle votazioni che hanno portato alla costituzione del circolo: Votanti 105
Nulle 0
Bianche 0
Candidato
Voti
ARCARO ALDO
3
BETTELLA MANUELA
10
BERGAMIN ELIGIO
9
BISELLO DANIELA EMILIA
12
CHINELLATO MARIO
13
FERRO MAURO
1
GALLO DIEGO
9
GARRO NICOLA
18
LOREGIOLA LORIS
10
MICHELOTTO MICHELE
2
MORTILLARO ELVIRA
6
TOLLIO PAOLA
5
TREVELLIN DORIANA VALERIA
7

I Membri del coordinamento hanno nominato:
Coordinatore di circolo: NICOLA GARRO
Vice Coordinatore di circolo: MANUELA BETTELLA
Tesoriere: DIEGO GALLO