martedì 30 giugno 2009

FESTA DEMOCRATICA

Vi comunico che dal 10/07/09 al 13/07/09 ci sarà la Seconda Festa Democratica Limena-Villafranca presso il Prà del Donatore a Limena.
Ogni sera sarà attivo lo stend gastronomico, musica, dibattiti ecc...
Vi aggiornerò presto sulle presenze di big del partito, dibattiti e le orchestre che verranno alla festa.
Vi aspettiamo numerosi!!!!!

domenica 28 giugno 2009

1° Consiglio Comunale dell'Amministrazione Salvò

Carissimi
A seguire questa introduzione, "incollo" la relazione scritta con Lino Visentin e da me letta in consiglio comunale dopo aver sentito le linee programmatiche di governo del Sindaco Salvò e della sua giunta. Successivamente a questa lettura, come molti di Voi sapranno, abbiamo dovuto scegliere
come votare le linee programmatiche stesse.
Ci siamo consultati non poco io e Lino in Consiglio mentre altri consiglieri parlavano (solo quelli di minoranza a dire il vero, mentre per la maggioranza è solo intervenuto in sede di dichiarazione di voto il loro capogruppo che è D'Urso, giovane avvocato) e questo perché non avevamo preventivamente scelto una strada e non ci ricordavamo se si andava al voto o meno (a
dire il vero neanche la Piovan si ricordava se si dovevano votare o solo ascoltare le linee di governo).
Comunque abbiamo alla fine scelto di votare a favore con gli opportuni distinguo e le opportune critiche alla relazione di Salvò e sulla base di un ragionamento complessivo.
Poi all'ultimo punto all'ODG del consiglio, sono stato eletto come rappresentante delle minoranze in commissione elettorale con i voti anche del gruppo della Piovan.
Che dire; nella stessa serata siamo riusciti a votare a favore del programma della nuova amministrazione come segno di apertura verso un gruppo che si appresta a governare di fronte a molte difficoltà e che in via di principio non ci è ostile e, allo stesso tempo, siamo riusciti a
farci eleggere in commissione elettorale con i voti anche della Piovan.
Abbiamo in qualche modo catturato la scena in un momento di grande partecipazione (circa 250-270 cittadini erano presenti).
Gli stessi organi di informazione, nella cronaca del consiglio, descrivono come un
colpo di scena il nostro voto favorevole. Un "coup de theatre" che è stato tutto nostro. Servirà o non servirà? Abbiamo fatto bene o male? E' aperto il dibattito e Vi invito ad esprimere la vostra opinione al riguardo ed anche a riportare eventuali commenti che raccogliete nel paese.
Ricordo ancora la serata di LUNEDI 29 GIUGNO in sede PD per organizzare la Festa Democratica in collaborazione con il PD di Limena per i giorni 10-13 luglio.
Un caro saluto a tutti
Nicola Garro
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Sig. Sindaco, Sig.ri Consiglieri, Cittadini presenti

il 6-7 giugno con le elezioni amministrative comunali, i cittadini di Villafranca hanno deciso di affidare il futuro del nostro paese per i prossimi 5 anni a Lei Sindaco Salvò ed alla lista "Villafranca per le libertà".
Una vittoria netta e complessivamente diffusa su tutto il territorio comunale.
Già dall'arrivo nelle nostra sede dei primi dati dai seggi avevamo capito che per la nostra lista "Verso il Bene Comune" non vi era stato il risultato sperato ed anzi si materializzava sempre più la certezza di un esito per noi deludente.
E' tuttavia certo che i nostri 1079 elettori, ai quali va il nostro più sincero ringraziamento per la fiducia accordataci, che essi non potevano immaginare che l'ondata di consensi a livello nazionale alle liste ed ai partiti di centro-destra si trasferisse pari pari anche alle elezioni comunali di Villafranca.
ELEZIONI COMUNALI CHE SONO STATE ELEZIONI A VALENZA TIPICAMENTE POLITICA PIU' CHE CIVICA; se si analizzano i numeri si apprezza chiaramente che la sua lista, Sindaco Salvò, e la lista dell'Avv. Piovan hanno raccolto tutti i voti su cui i partiti di centro-destra e cioè PDL, UDC e Lega a Villafranca possono contare mentre la nostra lista raccoglie i voti del Partito Democratico e degli altri partiti del centro-sinistra.
E' LA PRIMA VOLTA DAL 1995 CHE I CITTADINI DI VILLAFRANCA VOTANO PER DISCIPLINA DI PARTITO PIU' CHE PER CONFRONTO DI CANDIDATI E DI PROGRAMMI.
A nostro parere, questa è la conseguenza del radicarsi dello scontro politico che vi è stato nel centro-destra, scontro culminato nella frattura fra PDL e gli altri partiti, in tal modo così "obbligando" (passatemi il verbo) il cittadino-elettore a trascurare l'analisi delle varie liste per dover scegliere politicamente il proprio punto di riferimento.
AVETE VINTO NETTAMENTE, LO RIBADISCO, ESIBENDO IN MANIERA PERFETTA LA VOSTRA POTENZA MEDIATICA ED ECONOMICA ed è quindi giusto che tutti riconoscano che il Partito del Popolo delle Libertà qui rappresentato non solo dal Sindaco ma anche dagli 11 consiglieri di maggioranza si è assunto l'onore e l'onere di governare da solo il nostro comune per il quinquennio prossimo.
A NOI HANNO SEMPRE INSEGNATO CHE IN OCCASIONI DI ELEZIONI GLI AVVERSARI VANNO BATTUTI MA NON UMILIATI; compito vostro sarà perciò quello di amministrare rispettando le prerogative ed il ruolo delle minoranze in un confronto dialettico che potrà essere costruttivo, talvolta sarà aspro e di contrapposizione ma mi auguro sia sempre corretto.
Compito nostro di forza di minoranza sarà quello di controllare e di contrastare le scelte amministrative della maggioranza quando queste non saranno a nostro parere conformi all'interesse della comunità. Viceversa saremo disponibili a sostenere ogni atto amministrativo ed ogni scelta politica che sia chiaramente orientata verso il bene comune, ogni scelta amministrativa che sia equa e solidale proponendo allo stesso tempo analisi ed atti concreti.
Cercheremo di rappresentare anche quei cittadini che hanno votato per le liste IMPEGNO CONDIVISO e VILLAFRANCA PER CAMBIARE che non hanno rappresentanti in questo consiglio comunale ma che hanno raccolto quasi mille voti di cittadini che chiedevano un cambiamento su programmi abbastanza condivisibili.
E' la prima volta che una parte così importante della cittadinanza non è rappresentata in consiglio e noi riteniamo che le proposte di queste due liste (che rappresentano per noi comunque un patrimonio di partecipazione) dovranno essere via via valutate con molta attenzione.
Ci ispireremo sempre al nostro programma ed alle esigenze che via via emergeranno dai cittadini con particolare attenzione alle problematiche sociali, ambientali, dei servizi e della sicurezza.
Dirimente sarà il modo con cui avvierete questa esperienza, il modo con cui vi rapporterete con le forze di minoranza del consiglio che comunque rappresentano il 50% degli elettori, il rapporto che instaurerete con la cittadinanza e con le associazioni nonché la capacità di motivare i dipendenti e di migliorare il funzionamento degli uffici comunali.
QUANDO SI SARANNO SPENTE LE LUCI DELLA RIBALTA DELLE RECENTI ELEZIONI, RESTERANNO SUL TAPPETO I PROBLEMI DA RISOLVERE.
In questo momento due ci appaiono i principali fenomeni che condizioneranno la vita della nostra comunità civile nei prossimi anni:
1) LA CRISI ECONOMICA ED OCCUPAZIONALE che ha già cominciato a far sentire i propri effetti anche a Villafranca (ricorso alla cassa Integrazione, chiusura di attività e contestuali licenziamenti, ridotto ricorso al lavoro straordinario)
2) IL COSTANTE AUMENTO, NONOSTANTE I VARI PROCLAMI CONTRARI, DELLA PRESENZA DI POPOLAZIONE STRANIERA che pone problematiche di integrazione sociale nelle scuole, nei luoghi di aggregazione e nei posti di lavoro.
Se non saranno governati, negli aspetti di competenza dei comuni ovviamente, questi 2 elementi (la crisi economica e la popolazione straniera) si potenziano a danno della serenità di tutta la comunità.
Aspettiamo quindi alla prova dei fatti la nuova Amministrazione Salvò, per verificare quali politiche metterà in atto per garantire per esempio un minimo di reddito economico alle famiglie ed ai singoli che si possono trovare improvvisamente in difficoltà economica o addirittura trovarsi nella situazione di povertà (che non vuole dire solo aumentare gli interventi comunali ma può significare anche attivare reti di volontariato, le Caritas eccetera e con uno sforzo di fantasia potenziare le reti sociali esistenti).
L'aiuto concreto ai cittadini in difficoltà economica si può costruire anche mediante interventi sulle tariffe dei servizi comunali oppure migliorando le iniziative a tutela dei cittadini-consumatori (penso ai gruppi di acquisto, agli accordi con i produttori, agli esercizi commerciali di vicinato).
Nel Vostro programma di governo che è stato appena letto esistono molte proposte condivisibili e che saranno da noi attentamente valutate di volta in volta e, lo dico fin d'ora, che saranno appoggiate dal nostro gruppo perché le riteniamo utili al nostro paese.
Ma nello stesso programma esistono anche grosse lacune: non c'è nessun accenno al GRA così come alle complanari o al nuovo sottopasso a Ronchi che sono opere che nei prossimi anni stravolgeranno l'assetto della nostra viabilità e stravolgeranno anche la qualità di vita dei cittadini delle zone interessate, nessun accenno ad una politica per la prima infanzia (esempio un Asilo Nido), nessun accenno alla sicurezza delle strade comunali e non solo di quelle provinciali (dissuasori, divieto di circolazione ai mezzi pesanti, utilizzo di autovelox anche nelle strade di quartiere), nessun accenno ad una nuova sede per la Protezione Civile o per la Pro-Loco o ad un Centro diurno per Anziani, nessun accenno a proposte concrete per la sicurezza privata delle famiglie e delle nostre case, nessun accenno ad un progetto concreto di stimolo allo sviluppo delle nostre piccole imprese artigianali commerciali ed agricole.
Ed esistono anche frasi che sono si condivisibili ma che sono molto generiche e prive di concretezza: cosa significa migliorare la partecipazione ed il coinvolgimento del cittadino all'attività amministrativa?
A noi interessa sapere se CONCRETAMENTE istituirete o no le commissioni Edilizia, Giovani, Sport, Attività Produttive eccetera ed i consigli di quartiere o frazione perchè queste sono le energie CONCRETE per dare corpo agli intenti generici e creare sinergie per il buon governo del paese.
Sarà importante per noi vedere CONCRETAMENTE quale politica di pianificazione urbanistica porrà in atto la sua Giunta (il PAT prevederà ancora edificazione massiccia sul territorio?), quali politiche concrete apporterete sulla viabilità ed i trasporti; quali servizi alla persona intendete confermare e programmare, come intendete progettare lo sviluppo di una Assistenza Domiciliare adeguata che esiste nel vostro programma ma che non è specificata più in dettaglio, cosa programmerete per la tutela e la salvaguardia ambientale (per esempio un traguardo concreto può essere l'ottenimento per l'Ente comunale della certificazione ambientale ISO 14001).
Per Villafranca, che vorrei ricordare viene definita del PATI dell'Area Metropolitana come un polmone ecologico da tutelare, per Villafranca ottenere una certificazione ambientale in relazione alla qualità dell'acqua e dell'aria, al mantenimento del nostro tipico paesaggio agrario e alla differenziazione sempre più spinta dei rifiuti sarebbe un risultato importante e consentirebbe di lasciare ai nostri figli, alle future generazioni un patrimonio ambientale almeno pari a quello che abbiamo ricevuto.
NOI FAREMO SEMPRE PROPOSTE CONCRETE E NON DEMAGOGICHE (già stasera ne abbiamo accennate alcune) E LO RIPETO SOSTERREMO CONVINTI OGNI SCELTA CHE VA NELLA DIREZIONE DELL'INTERESSE COMUNE MA OVVIAMENTE ASPETTIAMO NEL CONTEMPO FATTI CONCRETI DALLA SUA AMMINISTRAZIONE NEI CONFRONTI DELLE MINORANZE.
In definitiva Sig Sindaco e Sigg. consiglieri di maggioranza, siete di fronte ad un compito gravoso.
Vi viene consegnato un paese che ha conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo intenso che ha portato ad alcuni benefici economici ma anche problematiche di natura ambientale e sociale; un paese che però tutto sommato resta un paese vivibile.
Sta a Voi adesso fare in modo che resti tale e che se possibile possa diventare migliore perché a questo punto I RISULTATI LI DOVRETE PORTARE VOI.
Io penso che una amministrazione sia come un treno che va, che va verso un obiettivo preciso.
Noi su questo treno ci siamo saliti con le nostre prerogative di gruppo di minoranza. Ci siamo saliti ma non ci piace il biglietto cumulativo, cioè quel biglietto unico che viene fatto dal capo-comitiva e che vale per tutti i passeggeri. Per noi, ognuno deve avere il suo biglietto ed esibirlo costantemente al controllore che sono i cittadini.
E' con questi desideri, è con questi auspici che questa sera al Sindaco Salvò ed alla sua Giunta auguriamo un buon lavoro.

lunedì 8 giugno 2009

Elezioni giugno 2009 - Un risultato che fa riflettere

Per chiarezza diciamo subito che riteniamo deludente il risultato di questa tornata elettorale e, a tutti coloro che hanno votato Partito Democratico e Lista Civica Verso il Bene Comune, va il nostro più forte e sentito ringraziamento.
Grazie per aver creduto in noi e nella nostra gratuita disponibilità,
Grazie per aver apprezzato il nostro impegno,
Grazie per aver sognato una Villafranca migliore.

Ecco i risultati delle Comunali:
N. 1 Lista “Insieme per Villafranca” – Beatrice Piovan 1.710 29,73%
N. 2 Lista “Verso il bene comune” - Lino Visentin 1.079 18,76%
N. 3 Lista “Villafranca per le libertà” - Luciano Salvò 2.060 35,81%
N. 4 Lista “Impegno condiviso” - Diego Ferretto 368 6,40%
N. 5 Lista “ Villafranca per cambiare” Nicola Nalotto 535 9,30%
(può esserci qualche errore perché i risultati sono stati riportati dai nostri rappresentanti)
Ecco i risultati delle provinciali:
Coalizioni Liste collegate Totali %
Loris Palmerini
15 0,26%
Paolo Carattossidis
54 0,95%
Antonio Albuzio
1.212 21,36%

Partito socialista 16 0,28%

Partito Democratico 776 13,68%

Di Pietro IDV 271 4,78%

Sinistra per Padova 36 0,63%

Rifondazione 57 1,00%
Barbara Degani
3.427 60,41%

Popolo delle libertà 1.527 26,92%

Pensionati 84 1,48%

Lega Nord 1.493 26,32%

Democrazia Cristiana 68 1,20%
Mauro Donolato
23 0,41%
Antonio De Poli
796 14,03%

De Poli Presidente 240 4,23%

Liga Veneta 112 1,97%

UDC 348 6,13%
Luca Claudio
44 0,78%
Adriano Anglani
34 0,60%
Michele Munaretto
51 0,90%

Progetto Nordest 28 0,49%

L'intesa Veneta 17 0,30%
Stefano Venturato
16 0,28%

Alcune riflessioni:
  • Questa volta anche il voto alle comunali è stato un volto ideologico che ha prevalentemente prestato attenzione solo all'area di appartenenza.
  • La Civica Verso il Bene Comune raccoglie i voti del Partito Democratico, dell'Italia dei Valori e non tutta la sinistra.
  • La Piovan intercetta tutti i voti della Lega e un quarto di quelli dell'UDC
  • Salvò prende tutto il resto.
Adesso Vi invitiamo, qui di seguito, ad esprimere un parere, una critica, un consiglio da condividere con gli altri simpatizzanti, perché Villafranca si costruisce insieme anche partendo dall'opposizione.