giovedì 19 agosto 2010

I benefici dell'unione dei comuni

Sul mattino leggiamo un articolo di Renato Marcon, sindaco di Piazzola e presidente della nostra unione dei comuni (padova nord ovest)

Si confrontano gli strumenti della fusione di comuni, delle unioni e delle convenzioni. Vi riporto solo una breve tratto

"L’identità locale, io direi il senso di appartenenza a specifiche comunità locali è, per fortuna, a mio modo di vedere, molto radicato tra la nostra gente. Non dimentichiamo che è proprio questo senso di appartenenza che ci ha sempre consentito di superare le difficoltà che, ciclicamente, hanno interessato il nostro territorio. Ecco, quindi, che lo strumento Unioni di Comuni consente di mantenere e valorizzare l’identità locale, perché non porta alla fusione di comuni e permette nel contempo: a) una migliore organizzazione delle risorse disponibili (umane e finanziarie); b) una economia di scala nella gestione dei servizi erogati; c) una miglior crescita delle professionalità esistenti nei nostri Comuni; d) quindi, servizi più qualificati e a costi sostenibili."

l'articolo completo lo trovate a questo link
http://ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/mattinodipadova/2010/08/18/MD2PO_MD201.html

giovedì 22 luglio 2010

La lega che fa i dispetti agli immigrati REGOLARI

Perche' la Lega non si diverte a fare dispetti agli immigrati REGOLARI invece di colpire i malviventi italiani, comunitari o extracomunitari?
Questo articolo racconta la dsavventura di un comune del Bergamasco che stanzia
6000 euro per aiuti ai cittadini, non trova nessun cittadino che hai i requisiti e alla fine spende 4000 euro di spese legali:

Prima l’ordinanza razzista, poi la marcia indietro. E infine la beffa. A Villa d’Ogna, paesino di duemila anime della Val Seriana (in provincia di Bergamo), il sindaco leghista Angelo Bosatelli aveva deciso nel dicembre scorso di istituire un fondo da 6mila euro per aiutare chi ha perso il lavoro a causa della crisi. Un aiuto da cui erano stati però esclusi i migranti. Per godere del contributo comunale (300 euro al mese), infatti, sarebbe stato necessario avere la residenza in paese da almeno cinque anni, una famiglia monoreddito e due figli a carico, oppure un reddito non superiore ai settemila euro. E, soprattutto, bisognava avere la cittadinanza italiana. Un’ordinanza che non solo è stata bocciata dal giudice del Lavoro, ma addirittura si è trasformata in un boomerang economico per il piccolo Comune, che ha messo a disposizione 6mila euro e poi, dopo aver constatato che nessuno dei cittadini rientrava in quei requisiti, ha speso due terzi della somma, cioé 4mila euro, per le spese legali.

PD Villafranca

lunedì 5 luglio 2010

Festa Democratica a Limena, Pra' del Donatore 8012 Luglio

Cari Amici,
Il partito democratica di Villafranca organizza da Giovedi 8 a Lunedi 12 Luglio 2010 la festa Democratica, a Limena, in Pra' del Donatore.

Il volantino della festa
:

Il primo incontro e' relativo al centro commerciale (enorme, 4 volte le Brentelle) che l'amministrazione di Limena vorrebbe costruire nell'ampliamento della zona industriale. Ne parliamo Giovedi' sera con Franco Frigo e Piero Ruzzante.

Il programma:

lunedì 28 giugno 2010

Congresso del circolo di Villafranca

Cari cittadini di Villafranca
Venerdi scorso 25 Giugno si è tenuto il congresso del circolo del Partito Democratico di Villafranca Padovana. Erano presenti anche i rappresentanti di Federcio Ossari e Francesco Corso che sono candidati alla segreteria provinciale. É stata l'occasione per un confronto con gli iscritti sul futuro del partito.
Il regolamento dell'elezione è sembrato a tutti molto complicato, ma ci consoliamo con il fatto che non sono molti i partiti che sono permettono le elezioni dei coordinamenti da parte degli iscritti. Per molti le decisoni vengono prese dall'alto.
É stato eletto come Segretario del Circolo Michele Michelotto.
Come avete visto ora siamo impegnati nell'organizzazione della festa democratica insieme agli amici del circolo di Limena dal 9 al 12 Luglio.

mm

venerdì 25 giugno 2010

FESTA DEMOCRATICA LIMENA - VILLAFRANCA

Anche quest'anno, insieme al circolo di Limena, faremo la Festa Democratica presso il Prà del donatore dal 8/07/2010 al 12/07/2010
Ci saranno ospiti importanti con cui parleremo di vari argomenti molto importanti per la nostra comunità.
Ci sarà come sempre la nostra ottima cucina, e novità come il bar/panineria ed esposizione di quadri

vi aspettiamo numerosi!!!!

mercoledì 31 marzo 2010

Elezioni Regionali 2010

Cari amici

Vi scrivo un breve resoconto dei risultati delle ultime elezioni
Regionali a Villafranca

voti per i candidati presidenti

Zaia 3163 (63.31%)
Bortolussi 1055 (21.12%)
De Poli 532 (10.65%) (UDC)
Borrelli 95 (3.14%) (5stelle - grillo)
Polo 25
Carattossidis 14 (Forza Nuova)
Panto 7
Votanti 5205 su 7480 (69.59%)
le percentuali sono sui votanti

Se confrontiamo le Europee 2009 e Provinciali 2009
Centrosinistra:

Europee09 24.33% 1452 voti
Provinciali09 21.35% 1170 voti
Regionali10 20.27% 1055 voti

direi un ulteriore calo anche se leggero.
Insomma un anno di lavoro a Villafranca non ha dato molti risultati.


UDC calo abbastanza pronuciato
Euro09: 8.88% 530 voti
Provi09: 12.77% 700 voti
Regio10: 7.32% 381 voti

Questi sono voti andati tutti alla Lega secondo me.

CentroDestra stabile:
Euro09: 60.82% 3630 voti
Provi09: 59.00% 3233 voti
Regio10: 60.77% 3163 voti

Pero' vediamo cosa succede dentro il CentroDX

La lega ha superato ampiamente il resto del PDL
LEGA:
Euro09: 23.24% 1387 voti
Provi09: 27.24% 1493 voti
Regio10: 32.30% 1681 voti

PDL:
Euro09: 37.58% 2243 voti
Provi09: 31.75% 1740 voti
Regio10: 20.77% 1081 voti

Se noi siamo rimasti fermi la situazione nel PDL e' cambiata in modo
significativo.

Come vedete ora la LEGA e' di gran lunga il primo partito
a Villafranca ma ha solo un consigliere comunale

Il PDL ha all'incirca i nostri voti !!
(pensate che aveva il 56% nel 2005)


--------------

Dentro il Centrosinistra

Euro09 Prov09 Regio10
PD 15.1% 12.8% 14.5%
IDV 5.7% 5.9% 4.6%
Rifond. 1.4% 1.6% 2.3%
Radic. 1.9%
Social. 0.3%

Cari amici del PD, fateci sapere dove possiamo migliorare. A presto
M.M.

lunedì 4 gennaio 2010

Ultimo Consiglio Comunale

dopo Nicola aggiungo anche io le mie impressioni sull'ultimo consiglio Comunale del 30/12/09

Questo era un Consiglio molto importante perche' si discuteva della programmazione triennale del nostro comune. Mi ha sorpreso molto l'assenza di Paiusco e Piovan. Soprattutto B. Piovan avrebbe potuto dare un grande contributo data la sua esperienza decennale di bilanci comunali come assessore e come sindaco.
Era presente per la lista Piovan solo Muraro che ha esordito con lo scontato regalo di un Kg di sale accolto con freddezza da i consiglieri di maggioranza.
I nostri consiglieri (Nicola Garro e Lino Visentin) erano invece presenti e ben preparati a dare battaglia nonostante lo scarso preavviso.
Il punto forte e' stato appunto il bilancio di previsione per il 2010 e il piano triennale delle opere, legato a questo la dismissione di un terreno a Taggi' di Sopra.

Il terreno sarebbe quello che l'amm.ne precedente voleva destinare a casa di riposo con annesso centro commerciale. Ora il Sindaco ha pensato che se e' stato ottenuto l'accreditamento del servizio presso le Elisabettine di Taggi' di Sotto questo terreno si poteva anche vendere. Il valore stimato e' di 1.1 MEuro (da destinare al nuovo polo scolastico di Villafanca). Qui Nicola, pur dichiarandosi a favore in linea di principio, ha chiesto chiarimenti sul criteri che hanno portato a quella cifra e si e' dichiarato perplesso per questo spostamento di valore da Taggi' di Sopra a Villafranca. Il Sindaco ha risposto che hanno intenzione di creare a T.d.Sopra un centro civico (se ho capito bene una spesa di 400kEuro da aggiungere ai 1.1 MEuro, vuol dire che qualcuno costruira' appartamenti/negozi a T.di Sopra per circa 50/100 apparamenti?)
Qui abbiamo votato astenuto approvando l'idea politica nell'incertezza della stima dell'operazione.
Muraro ha votato contro, la maggioranza ovviamente a favore.

Poi il sindaco ha illustrato il piano delle opere. Qui si doveva prendere o bocciare tutto in blocco. C'era un unico voto finale.
Il punto forte delle opere e' il nuovo polo scolastico. In pratica le elementari verrebbero spostate in un nuovo edificio nel retro delle medie, nel progetto "preliminare" si vedono 17 stanze in apparenza con aula insegnanti e mensa (ma sono 3 sezioni di elementari? o di nuovo 2 sezioni + mensa e laboratori?) con un costo stimato di 2.5 MEuro e un finanziamento fino al 40% dalla regione (promesso? concesso? siamo in cambio di goveratore...) e 1.1 MEuro dal terreno di cui abbiamo appena parlato

Altre opere:
  • sistemazione della ex-scuola elementare di Taggi' di Sotto, Tensostruttura da 250kEuro, secondo le necessita' delle societa' sportive (es per Calcetto e Pattinaggio che sono poco adatti alle palestre) a Taggi' o a Villafranca
  • Espansione di emergenza del cimitero per 100 loculi
  • Manutenzione di marciapiedi a T.di Sopra e asfaltatura via Balla
  • Ampliamento elemenare di T. di Sotto (di gia'? per forza, con l'espansione demografica degli ultimi anni! ma non potevano pensarci subito?)
  • Rotatoria tra via Madonna e S.P.12
Qui Nicola esprime i nostri dubbi sul progetto della scuola (pochi parcheggi, poca attenzione nel separare le elementari dalle medie, palestra assolutamente insufficiente, non c'e' spazio per espansione)
Sul resto siamo d'accordo a parte la rotatoria che rischia di indirizzare su via Madonna, verso la scuola e il Santuario, il traffico da/verso Campodoro. Meglio secondo noi investire quei soldi su di una pista ciclabile tra Ronchi e le scuole medie di Taggi

Il sindaco riconosce che la palestra e' inadeguata ma il costo di oltre 1M non e' al momento affrontabile. Il progetto e' comunque meno che provvisorio ed e' stato fatto solo per segnalare la volonta di costruire il polo scolastico.
Le piste ciclabili le vorrebbero fare con finanziamenti esterni, non solo da Ronchi alle scuole medie ma anche da Villafranca a Taggi' di Sopra (da via Madonna a via Capellaro in teoria il finanziamento e' gia' previsto) Prevedono anche finanziamenti estereni per una rotonda tra via verga/matteotti e sp12 (vicino a Despar?)

Poi il Sindaco illustra la parte finanziaria. I trasferimenti statali sono in continuo calo -60K euro nel 2010 e -66KEuro nel 2011. Per questo motivo il bilancio prevede entrate fiscali stabili e le uscite descritte con un certo margine di prudenzialita'. Il fatto di stabilita' e' stato salvato nel 2009 dopo che era stato autorizzato in primavera lo sforamento (mi e' sembrata una stoccatina di Salvo' alla Piovan).
Anche per il 2010 il patto dovrebbe essere osservato.
Sforamento invece nel 2011 per il pagamento dei 4 Meuro del sottopasso di Ronchi ma di nuovo rientro nel 2012. Il Sindaco spera pero' che grazie al federalismo fiscale le regole cambino nel prossimo futuro.

Poi sono seguiti brevissimi interventi di tutti gli assessori, di cui non ho potuto scrivere molto. l'unico appunto e' che nonostante le ristrettezze il bilancio sociale non solo non e' calato ma anzi e' aumentato lievemente.

A questo punto Nicola, dopo un commento politico sulle responsabilita' del governo Berlusconi che sta strozzando i bilanci di tutte le amministrazioni comunali di destra e di sinistra, alla faccia del federalisco fisale e della decentralizzazione, ha presentato i nostri due emendamenti:
  • spostamento dei fondi dalla rotonda di via Madonna/SP12, essendo gia' prevista una rotatoria tra via Sacco e SP12 a favore della pista ciclabile tra Ronchi e le medie
  • stima piu' realistica degli introiti della farmacia comunale porterebbero fondi per alzare il reddito massimo ISEE per i rimborsi SITA. Resta la nostra richiesta del ripristino della convenzione dal momento che questo non e' un intervento sociale ma un intervento per equiparare i cittadini di Villafranca centro a quelli che possono usare l'autobus APS
I due emendamenti in realta' non possono essere votati perche' presentati fuori tempo massimo nonostante ci era stato assicurato che sarebbero stati accettati. Quindi non c'e' stato alcun voto.

Comunque il Sindaco osserva che nei fatti la discussione sugli emendamenti c'e' stata, e inoltre afferma che il traffico pesante va tolto da Villafranca, soprattutto con la circonvallazione est (quella prevista ancora dal piano regolatore di Chinellato) e circonvallazione Nord (questa non l'ho capita, se qualcuno sa di cosa parla, me lo dica)
La circ.ne EST "deve" essere realizzata con la lottizzazione della zona est ma ovviamente sara' molto costosa, essendo una strada proviciale.

Dichiarazione di voto. Di nuovo astensione, giudicando positive alcune opere pur con alcune perplessita', altre meno. Soprattutto non capiamo perche' la giunta non riconosce l'errore nella gestione della convenzione SITA dove oltre 1000 cittadini hanno chiaramente espresso la loro volonta', indipendente da strumentalizzazioni politiche.

Muraro vota contrario non giudicando necessario il nuovo polo scolastico (ma non volevano ingrandire le elementari anche loro?)

Si e' discusso anche della gestione della nevicata. Qui Muraro e' stato un po' piu' vispo, come vi avevo detto all'inizio aveva anche portato il sale. Il Sindaco da una parte si e' difeso con l'eccezionalita' della nevicata, molti cm di notte con temperature insolitamente basse. D'altra parte ha ammesso che il piano NEVE va rivisto. Per esempio servono piu' lame e magari si possono usare in sinergia con gli altri comuni (io pulisco la tua strada e tu pulsci la mia).
Nonosntate girasse voce che il comune non aveva sale l'assessore Arcaro ha assicurato che sono stati buttati 100 quintali di sale (contro 30 quintali del passato) ma il troppo freddo lo ha reso inefficace (dice che sotto i -2 gradi il sale non funziona. mi pare strano, sulla mia rampa ha funzionato).
Forse dovevano prima togliere la neve, prima che venisse pestata dalle auto... E POI buttare il sale.
Il sindaco comunque ha fatto notare che in tutti i comuni limitrofi il problema si e' riproposto e che alcune strade erano pulite in altri comuni ma altre non lo erano, insomma e' dipeso dalla priorita' con cui si sono pulite alcune strade rispetto alle altre.
Anche la provinciale ha avuto problemi nonostante l'abbondanza di mezzi impiegati.

Ultima nostra richiesta sulla scuola di Taggi' di Sotto. Il Sindao risponde che aveva bisogno di interventi sui termoconvettori, interventi gia' previsti per la pausa natalizia. La rottura di un termoconvettore ha consigliato di anticipare la chiusura. Si stanno gia' sostitudendo alcuni pezzi e il resto e' previsto nel 2010.

Michele




domenica 3 gennaio 2010

Consiglio Comunale del 28 dicembre 2009

Nell'ultimo consiglio comunale dell'anno 2009, il principale argomento all'ordine del giorno era la approvazione del bilancio previsionale 2010 con il piano triennale delle opere pubbliche previste nel periodo 2010-2012.

In pratica si discuteva sul più importante atto amministrativo, atto che influenza poi a cascata ogni scelta politico-amministrativa successiva.

Era un banco di prova per l'amministrazione Salvò, in quanto si trattava di verificare quali scelte fossero enunciate da una amministrazione che si cimentava per la prima volta con un bilancio previsionale, in quanto i precedenti erano stati tutti emanati dall'amministrazione Piovan.

Orbene, noi consiglieri della lista "Civica-Verso il bene comune" dopo una valutazione sui pro e i contro della delibera, abbiamo deciso di votare astenuti.

Non è un lasciapassare per il Sindaco e la sua giunta e nemmeno una accettazione a scatola chiusa delle sue scelte.

Solo, la constatazione oggettiva di questi punti:

1) Il metodo istituito del dialogo preventivo con i gruppi consiliari è rispettoso dei ruoli di maggioranza e di opposizione e si concretizza in un confronto che può, anche se non sempre, portare a delle scelte condivise nell'interesse della cittadinanza di Villafranca;

2) è un bilancio che privilegia l'aspetto sociale in tutte le sue forme e non l'aspetto speculativo;

3) nella relazione programmatica, si intuisce chiaramente la critica alle scelte

politico-economiche del governo Berlusconi che emarginano gli enti locali e li fanno vivere in grave sofferenza economica.

Allora perché, fatte queste premesse, abbiamo deciso di astenersi e non di votare favorevoli?

Semplicemente per 3 motivi:

1) Non sono stati accettati i due nostri emendamenti che privilegiavano

a) l'aumento dei contributi per il trasporto pubblico (ex Convenzione Sita) anche se abbiamo ulteriormente ottenuto dal Sindaco un impegno (per ora solo verbale) di rivedere per il prossimo anno scolastico tutta la situazione dei trasporti;

b) la sostituzione della realizzazione della rotatoria all'incrocio fra Via Madonna e la SP 12 con un'opera di pari importo (300 mila euro) da noi ritenuta prioritaria e cioè la costruzione del 1° stralcio di una pista ciclabile che colleghi la frazione di Ronchi con i siti scolastici e sportivi di Via Balla a Taggì di Sotto.

2) Il piano triennale delle opere pubbliche non ci convince del tutto in quanto si percepisce la scelta di eseguire opere per coprire fabbisogni urgenti ma senza una programmazione che serva a coprire i fabbisogni e le esigenze future. Mi riferisco in particolare alla realizzazione della tensostruttura per attività sportive, dell'ampliamento della scuola a Taggì di Sotto e dell'ampliamento del cimitero del capoluogo. Queste tre sono opere la cui realizzazione è urgente, ma non inquadrate in un progetto complessivo di viabilità e di parcheggi per cui finiranno per coprire i bisogni della cittadinanza solo per qualche anno ad un costo non certo leggero (complessivamente 765 mila euro).

3) Il progetto preliminare del Polo scolastico di Villafranca non ci convince, pur essendo la scelta politico-amministrativa condivisibile. In esso mancano aule per attività didattica comunitaria, mancano parcheggi adeguati e si pretende di far confluire tutta l'attività sportiva del complesso in una unica palestra (quella attuale) già oggi carente.

Queste, in estrema sintesi, dato che il dibattito si è protratto fino alla mezzanotte, sono state le valutazioni che insieme con Lino Visentin abbiamo discusso e che ci hanno portato a dare il nostro voto di astensione al bilancio 2010 della Giunta Salvò.

Piuttosto è da rimarcare l'assenza al dibattito dell'UDC e della Lega.

Dobbiamo constatare che, pur con tutti i limiti, la nostra lista civica e con essa il PD sono gli unici che fanno opposizione in Consiglio e nel paese; se poi il tipo di opposizione che facciamo sia ritenuta morbida o al contrario troppo aggressiva questo fa parte delle diverse valutazioni che ciascuno legittimamente può fare.

C'è da sperare che le assenze di UDC e Lega siano momentanee e non siano invece dovute alla scelta di non interferire con le prossime elezioni regionali in cui, si sa, la Lega dovrà chiedere i voti agli altri partiti compresi UDC e PdL.

Aspettiamo risposte.

Un caro saluto ed un rinnovato augurio di un sereno 2010.


Firmato: Garro Nicola

Capogruppo Consiliare lista "Civica-Verso il bene comune"